Come sostenere la crescita dei nativi digitali
Product: Book
Trim size in cm: 14x22
Pages: 172
ISBN: 9788859007814
Publication date: 01/03/2015
Suitable for:
L’uso intensivo di internet, la penetrazione profonda delle nuove tecnologie nella vita di tutti i giorni, l’aumento vertiginoso delle relazioni virtuali hanno modificato profondamente il profilo degli adolescenti contemporanei, lasciando gli adulti quasi sempre sgomenti e impreparati a gestire la sfida della crescita dei propri figli o dei propri studenti.
Adolescenti navigati, nato dalla lunga esperienza dell’autore come psicoterapeuta di numerosi ragazzi e delle loro famiglie, suggerisce, attraverso esempi e indicazioni estremamente pratiche, strategie educative autorevoli ed efficaci per rispondere alle esigenze evolutive dei nativi digitali.
Rivolto a genitori, insegnanti, educatori e counselor, il libro aiuta a comprendere e sostenere preadolescenti e adolescenti nella fase più delicata della loro crescita, trovando soluzioni alle difficoltà più comuni e insegnando come:
– capire chi è, e come interagire con, un nativo digitale
– rivedere le funzioni paterne e materne nell’era di internet
– gestire i rapporti scolastici con insegnanti e dirigenti
– riconoscere i fenomeni del ritiro sociale e della sovraesposizione virtuale
– affrontare e ridurre la dipendenza da internet
– trovare il giusto equilibrio tra l’esigenza di controllo e il bisogno di fiducia.
L’arrivo dell’adolescenza può determinare il crollo di un ideale, soprattutto se si accompagna alla scoperta di non sentirsi dotati delle fattezze e competenze che si vorrebbero possedere.
La paura di ricevere una mortificazione da parte dei coetanei, di sentirsi inadeguati in ogni circostanza è sempre in agguato; ecco che allora la rete può costituire un mezzo attraverso cui esprimere le proprie difficoltà. Rifugiarsi dietro al monitor restando perennemente collegati, evitando il contatto con il mondo esterno o, viceversa, utilizzare il web per far mostra di sé sono due modi differenti che gli adolescenti narcisisticamente fragili possono scegliere di adottare per far fronte al senso di inadeguatezza. Alcuni affrontano i loro timori assumendo condotte disinibite e spregiudicate, pubblicano on line qualunque cosa li riguardi, esponendo parti di sé e del proprio corpo, nella speranza di ricevere moltissimi «like». Altri, invece, si vergognano molto e si ritirano dalla scena sociale, perché hanno paura di essere irrimediabilmente brutti e indesiderabili.
In entrambi i casi, è necessario intercettare le ragioni inscritte nel percorso di crescita che spingono a mettere in atto condotte del genere. Le domande che dobbiamo porci sono: a quale bisogno e necessità corrisponde l’abuso o l’utilizzo disfunzionale di internet? Quali sono le paure e le angosce sottostanti? Quali i compiti evolutivi in situazione di stallo che si tenta disperatamente di riavviare? Cosa trovano nella rete i nostri ragazzi?
Introduzione
Capitolo primo
La famiglia è cambiata: dal padre simbolico alla madre virtuale
Come nasce un adolescente navigato
Lontani con il corpo ma vicini con la mente
Capitolo secondo
La scuola è cambiata: dal ruolo alla relazione
Dal timore del preside alla sospensione con obbligo di frequenza
Sapere a cosa serve
Capitolo terzo
Corpo, amicizia e amore virtuali
Le relazioni senza corpo
Dagli amici del nido alla dipendenza dai coetanei
Capitolo quarto
Internet tra nuove normalità e dipendenza
Ritiro sociale e sovraesposizione virtuale
Il trattamento delle dipendenze da internet da un punto di vista evolutivo
Capitolo quinto
Come sostenere gli adolescenti navigati in famiglia
Dal segreto alla verità
Le incursioni negli ambienti virtuali e nella stanza del figlio
Attenti, autorevoli e non troppo angosciati dall’adolescenza
Attenti, autorevoli e non troppo angosciati dalla scuola
Attenti, autorevoli e non troppo angosciati da internet
Il padre sostiene il futuro
Capitolo sesto
Come sostenere gli adolescenti navigati a scuola
Gruppo e Consigli di classe
Sanzioni inclusive, aggiuntive e coerenti
Dal controllo alla cooptazione
Bibliografia